Sempre alla ricerca di nuove sfide, o di nuovi modi per complicarsi la vita, ho provato a fare fermentare la salsa di peperoncino, il risultato è ottimo.
Ebbene si, sto cercando di replicare in casa la salsa Frank’s Red Hot. E giustamente voi mi direte: se fosse così facile da riprodurre non sarebbe un prodotto iconico! Vero, come è anche vero che io non demordo, ho deciso comunque di riportarvi questa ricetta, perché il sapore è veramente interessante e meno pungente delle salse di peperoncino fatte in precedenza.
Questa ricetta è essenziale per la preparazione delle iconiche Buffalo Wings americane sempre che non riusciate a mettere le mani su una bottiglia di Frank’s Red Hot originale.
Quando ho preparato questa ricetta mi sentivo veramente un ricercatore. Con il mio vasetto in fermentazione nella credenza al buio da verificare ogni due giorni per areare e aggiungere “soluzione salina”, ovvero un mix di acqua e sale.
La scelta dei peperoncini è veramente essenziale, la scelta migliore sarebbe di peperoncini medio-piccanti come Jalapegno o Serrano. Questa scelta è importante perché Frank’s non è particolarmente piccante anche se sembra sia fatta con i peperoncini di Cajenna fermentati. Stranamente sembra nello stabilimento dove viene prodotto Frank’s i peperoncini fermentino per un anno, in casa fermentano per 10/15 giorni al massimo. Ipotizzo che magari in fabbrica abbiano delle atmosfere particolari per la fermentazione.
Siete dubbiosi sulla fermentazione casalinga? Lo ero anche io, ma vi assicuro che è molto meno complicato di quanto credessi, l’importante è controllare che ci sia sempre sufficiente soluzione salina. Non vi ho ancora convinti? Potete optare per altri tipi di salse al peperoncino senza fermentazione.
SALSA DI PEPERONCINO FERMENTATA
INGREDIENTI
- 50 gr di peperoncini
- 100 ml di acqua naturale in bottiglia
- 1 cucchiaino di sale fino
- 120 ml di aceto
PREPARAZIONE
- Preparate la “soluzione salina” sciogliendo il sale nell’acqua e trasferendola in una bottiglietta
- Lavate, eliminate il picciolo e aprite a metà i peperoncini
- Con un coltellino eliminate la membrana bianca e i semi
- In un mixer tritate finemente i peperoncini e trasferiteli in un barattolo di vetro sterilizzato (è meglio che l’impasto riempia solo la metà del contenitore)
- Versate sulla superficie del trito approssimativamente 2 cucchiai di soluzione salina, in modo che il liquido copra la superficie dei peperoncini
- Chiudete il contenitore con il tappo e lasciatelo al buio in un pensile della cucina per 14 giorni
- Ogni due giorni controllate i vostri peperoncini, svitate il tappo in modo da far fuoriuscire i gas che si sono formati e aggiungete poca acqua salina in superficie nel caso si assorba col tempo
- Dopo 3/4 giorni noterete, ai bordi del trito, la formazione di bollicine è giustissimo, significa che la fermentazione è attivata
- Dopo una settimana vedrete che la parte liquida e solida si saranno separate, portando la polpa in superficie e facendole assumere una consistenza spumosa
- Dopo 10 giorni noterete che la fermentazione sta scemando, ritornando alla situazione di partenza attorno al 12esimo giorno.
- Finiti i 14 giorni verificate che non ci siano più bollicine e trasferite tutto il contenuto del barattolo in un pentolino aggiungendo l’aceto
- Portate il mix a bollore e abbassate la fiamma facendo sobbollire per 15 minuti
- Fate raffreddare e frullate nuovamente in modo da ottenere una salsa liscia
- Nel caso fosse ancora granulosa è il caso di filtrarla con una mussola
- Imbottigliate e usatela a piacere, essendo sotto sale e sotto aceto è impossibile che vada a male
Vorrei provare questa ricetta e mi sono venuti dei dubbi … I 100 ml di soluzione salina non si usano tutti subito, ma anche nel corso della fermentazione. Ho capito bene?
L’aceto può essere di qualsiasi tipo? Di mele, di vino, bianco, rosso …
Grazie